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Chatta con Nabla
19 Aprile 2007
Nabladue
Tempo di lettura: 2 minuti

un mare più bello...

Oggi non troverete quello che vi aspettate: nabla non ha più la serenità per pensare. Le emozioni hanno preso il sopravvento. Volevo sparire per un po’, il tempo di tornare ad essere sereno, il tempo di capire cosa non va.
Troppe volte ho costruito con fatica e troppe volte tutto si è distrutto con un soffio di vento.

Andare avanti continuando a guardare indietro, osservare le macerie di palazzi che avevi costruito con tanta fatica, voglia, determinazione e sacrificio: ti volti e rimangono solo dei cumuli di polvere. Cos’è che non va? perchè ogni volta devo ricominciare da capo?

Dicono che solo le intenzioni sono perfette: tutti gli errori che ho fatto, l’ho fatti sempre credendo di fare la cosa giusta, credendo che quella barca navigasse sulla rotta delle mie intenzioni. Invece mi rendo conto che, spesso, ho sbagliato rotta senza accorgermene. Ora non ho più una bussola di cui potermi fidare e non so qual’è la rotta da prendere. Un senso di impotenza si impossessa di me. Mi sento un naufrago in balia di una sorte avversa, di una tempesta. Quand’è che ritornerà la calma? In quale isola approderò?

E nella testa una gran confusione: E se avessi? E se quel giorno...? Neanche a farlo apposta ti ritornano in mente tutti gli errori, le scelte probabilmente sbagliate, forse solo diverse.

Anni passati in casa a studiare con pochi soldi in tasca, tante rinunce, tante speranze, tanti sogni, tanta voglia di fare, di emergere, di lasciare qualcosa: osservare impotente tutti questi sogni che svaniscono, passano e non potranno più tornare indietro. Forse non ho dato abbastanza. Forse è stata solo sfortuna. Forse non era quello che volevo. Chi può dirlo?

Purtroppo non riesco a prendermela con niente e nessuno: la responsabilità è mia e solo mia.

Mi sentivo già un peso da molti anni per la mia famiglia, ancora lo sono in parte. Se i soldi non ci sono, che fare?
Andare via con ansia… e poi tornare indietro perché non ce l’hai fatta… un’altra sconfitta…

Poi ancora voglia di ripartire, di cercare, di sacrificarsi e invece ti ritrovi al punto di partenza.

E poi, sapete quei periodi in cui tutto sembra andare storto: ecco è un classico che la persona che avevi accanto fino a ieri ti abbandoni, forse perché anche lei non crede più in te: forse perché non ci aveva mai creduto.

Ed anche lì tante buone intenzioni, tanta voglia di amare, di costruire, di fare qualcosa di importante ma tutto svanisce, non rimane più nulla, come gli spruzzi di una enorme onda che s’infrange su uno scoglio.

Ora, ora è il momento di andare avanti, di ricominciare a costruire, di prendere quel fiato che ti permetta di passare in apnea sotto lo scoglio per poi riemergere in una mare più bello.

49 comments on “un mare più bello...”

  1. "Ed anche lì tante buone intenzioni, tanta voglia costruire,di fare qualcosa di importante ma tutto svanisce, non rimane più nulla, come gli spruzzi di una enorme onda che s’infrange su uno scoglio."

    nulla si crea e nulla si distrugge ... tutto si trasforma
    se la voglia di fare l' hai dentro ritorna in modi inaspettati, quando meno la cerchi, quando meno ti senti pronto
    Lacio Drom Nabla la vita va vissuta in avanti

    Rio

  2. Rio grazie, "la vita va vissuta in avanti": questo è quello che ho sempre pensato e per seguirlo ho perso qualcos'altro.

    Pollymago: la vacanza potrebbe essere una buona idea. Grazie non sapevo ti piacesse e complimenti per quello che fai tu nel tuo blog...

    damadelsole: penso che queste tempeste accomunano un po' tutti a meno che non vai avanti senza farti scrupoli o domande...

    Ciao

  3. se cio' che definisci "perso" sono occasioni o persone non hai perso nulla, le persone si reincontrano le occasioni si ricreano.
    La vita va vissuta in avanti, nel senso di non pensare troppo a cio' che è stato ma a cio' che avverra Edison quando gli fecero notare che aveva "fallito" 100 volte prima di costruire una lampadina rispose:
    non ho fallito 100 volte, ho solo trovato 100 modi di non costruirla

    Rio

  4. Ricordati che quando la merda arriva: arriva tutta insieme!

    E' qua che bisogna tirare fuori le balle.

    Tirati su le maniche della camicia e datti da fare, ragazzo!

  5. Quoto la Spora, e detto da una che la merda ce l'ha un metro sopra la testa potrebbe anche farti effetto...Scherzo, dai, ti indico la strada:
    Seconda stella a destra
    questo è il cammino,
    e poi dritto fino al mattino
    non ti puoi sbagliare perché
    quella è l'isola che non c'è!
    E ti prendono in giro
    se continui a cercarla,
    ma non darti per vinto perché
    chi ci ha già rinunciato
    e chi ti ride alle spalle
    forse è ancora più pazzo di te!

  6. Conosco i sacrifici di cui parli.
    io ho lavorato per pagarmi l'uni,soldi non ce ne erano.
    Sai è quando sei in difficoltà che scopri la vera natura delle persone che ti circondano.
    Forse è l'unica cosa positiva del dover fare sacrifici,sapere davvero su chi puoi contare 😉

    Buona fortuna.
    le tempeste non durano mai a lungo.
    Approderai magari su un'isola del pacifico con la sua laguna blù,abitata solo da belle donne in bikini 🙂

  7. La vita è fatta di alti e di bassi. Le persone più sensibili e responsbilizzate sentono ancora di più il peso delle cose che non vanno. La vita è rimettersi in gioco tutti i giorni anche quando crediamo che tutto vada bene, non esiste un giusto o sbagliato. Segui il tuo cuore, non avere rimpianti, non guardare indietro, non ti accorgi che sei più forte,sei migliore di ieri. Se la persona che era accanto a te ti ha abbandonato nel momento del bisogno non era per te, non ti amava per i giusti motivi, non ha capito niente di te, meglio così magari adesso avrai vita migliore. Tieni duro, vivi la vita perchè merita di essere vissuta.

  8. miranda: come la pubblicità del raccordo: il disagio di oggi per il benessere di somani.

    Remidare: lo so che capiasci. Non che la mia famiglia abbia problemi economici nè siamo ricchi ma sono io che non ho mai chiesto più di tanto, ho cercato di farmi bastare quel poco che avevo e lavoretti quando si poteva.

    leone73: grazie, è vero a volte sento molto il peso delle cose che non vanno ma non sono uno che resta a guardare il passato...a parte i giorni veramente duri...poi tutto si cancella va a finire nel calderone del vissuto e rimane solo un flebile ricordo..rimanere ancorati al passato per sempre significherebbe non vivere...

    Penso che il fatto che ci siamo lasciati proprio in questi giorni con la mia ex sia solo una coincidenza temporale.(spero)

    Ciao

  9. Arrivo in ritardo. Già un sacco di commenti. Aggiungo la mia voce; senza dir nulla di significativo. Dice che tante volte conta il pensiero. 🙂 Però Nabla, io da tempo, forse per consolarmi, penso che tutti noi, ciascuno di noi, è la somma di tutte le esperienze vissute. Così se in me, ad esempio, ci fosse qualcosa di buono, come potrei escludere che questo sia frutto anche delle esperienze negative; anche delle "sconfitte" subite? Che poi ogni tanto ci si debbe prendere una "pausa" è inevitabile. Fisiologico. Si fissa un punto..e quando il punto ci domanda : "Mbè!? 'zzo guardi!?" Si riparte di slancio.. :)) Buona serata.

  10. Non posso far altro che lasciarti un abbraccio!
    Sbagliare è fondamentale per crescere.
    Sbagliando si impara si dice, no?
    Basta armarsi di serenità soprattutto nei momenti in cui tornano alla mente situazioni e ricordi poco felici e usare quella serenità per fare un bel respiro e andare avanti...
    Un mare ancora più bello è sempre là vicino!
    🙂

  11. Grazie Misef, forse non è poi così lontano.

    Grazie Fumblindog come hai detto tu ogni tanto si prende una pausa per tirare le somme e poi si riparte.

    Comunque già va molto meglio, sono sereno.

    Mi sto convincendo sempre di più che la vita in molti casi è semplice. Siamo noi che ci complichiamo le cose. Quindi per non farlo più tornerò presto a parlare di cose complicate lasciando la semplicità alla vita.

    Ciao!

  12. Mi sto convincendo sempre di più che la vita in molti casi è semplice. Siamo noi che ci complichiamo le cose. Quindi per non farlo più tornerò presto a parlare di cose complicate lasciando la semplicità alla vita.: bellissimo concetto, nabla. saluti!

  13. Come la pubblicità del raccordo è da urlo, ma come ti vengono? La prossima volta che perdo i colpi me la dico pure io una roba del genere....

  14. Sarà, nabla... Il concetto è bello, è vero, ma io tutta questa semplicità non la vedo.
    Un abbraccio fortissimo, nabla!

    Roby

  15. Su su...il tempo affievolirà ogni cosa e inizierà una nuova stagione della tua vita sicuramente più ricca di gioie e amore!

  16. Ragazzi grazie a tutti: è bastato riuscire a riprendere le redini delle emozioni, guardare con attenzione e serenità ed ora il mare è chiaro, limpido ed è tornata una grande calma. Ora ho anche le bombole per passare sotto quello scoglio.

  17. La vita fondamentalmente è una merda. Ti sbatte qui e là, ti lascia galleggiare, non ti permette di navigare. Ti porta, come la marea porta un pezzo di legno, in giro senza requie mai. Puoi cercare di opporti, di dirigerla da una parte ma poche, pochissime volte ci riesci. L'unica è galleggiare. La vita ti porta in luoghi brutti, e bisogna cercare di tenere duro, tanto dopo un po' ti porterà via da quei posti, verso altri posti. E nel mare della vita ci sono anche tanti posti belli, bellissimi. Il difficile è rimanerci. Ma è inutile opporsi, quando lei vuole ti riprende e ti fa fare un altro giro. E si ricomincia da capo. Tieni duro Nabla, aspetta il prossimo posto, sarà migliore di questo. Ti abbraccio.

  18. Caro Nabla,

    innanzitutto....non pentirti mai delle scelte che hai fatto con la tua testa e contando (o pensando) solo per te stesso...possono in futuro sembrare od essere sbagliate, ma lei avevi fatte con la tua testa, con il tuo cuore...e le avevi fatte per te...

    quello che leggo in generale in questo post un po' criptico assomiglia tanto ad una cosa che mi e' successa un po' piu' di anno fa.
    Solo che li' avevo fatto anche scelte in funzioni di altri...ed il mondo mi e' crollato addosso

    Pero' c'e' sempre un modo per ritirarsi su.
    innanzitutto con qualcosa che ti rigenera un po' di sorriso o serenita' (io ad esempio vado a camminare nei boschi)
    e poi pensando che la vita non e' fondamentalmente una merda (mi scusi cannochiale)...
    ...il trucco sta nel mettersi completamente nelle sue mani....se le dai fiducia...prima o poi in qualche bella isola ti ci porta...devi solo darle tempo...

    ed ora ho capito che tuitto quello che mi e' successo l'anno scorso e' stato un bene...perche' mi ha dato quello che ho ora

  19. caro nabla, un saluto affettuoso da uno che non pensa che la vita sia una merda. e che sa che il chiaro e lo scuro si alternano, intrecciano, sovrappongono.
    🙂

  20. Cannocchiale:

    è vero non sempre la vita la riusciamo a condurre dove vogliamo ed è lei che conduce noi. ma io preferisco vedermi, più che un pezzo di legno in balia della corrente, come l’acqua che si adatta al percorso, scivola via in modo naturale senza contrastare la corrente sempre alla ricerca di un bel mare in cui tuffarsi..

    DOLLYBOOP: spero mi porti anche virtù e saggezza : )

    Caro CBicp,

    la situazione mi sembra che sia simile a quella che hai vissuto tu + altre cose che si sono sommate a quello.

    Per quanto riguarda il sorriso penso sia difficile perderlo per come sono fatto io. Ancora le bombole funzionano ad intermittenza ma il mare è sempre più calmo.

    La vita è sempre bella, almeno per quanto mi riguarda. Come tutti, posso attraversare momenti difficili, confusi ma, come hai detto anche tu, sono sempre uno spunto da cui ripartire.

    Anche a me la natura mette serenità, un bel giro in bici in pineta la mattina presto mi rimette in armonia con il mondo.

    E un po’di cazzeggio con gli amici è sempre salutare…

    Albatros: probabilmente è proprio questo alternarsi che la rende bella…

    Ciao a tutti!

  21. Ovviamente nessuno ti dirà mai suicidati, in questi casi, ed è giusto così...però scorrendo i commenti un po' di tristezza mi è venuta, sensazioni, ricordi, momenti già passati, e il mondo intorno che ti dice passerà...il tempo cura tutto...le porte...i portoni...io...noi...devi...non devi...ma il dolore è qui adesso e mentre aspetto che passi che faccio? faccio finta che quello che sento non lo sento? metto la testa sotto la sabbia facendo finta che quello che c'era fino ad ora non contava nulla? e che non lo volevo? e che non ci credevo? facile dirlo da fuori...facile dire andrà tutto bene...il mio mare si è calmato e agitato mille volte, ho riso pianto e riso e pianto ancora, e non c'entrano le palle, non c'entrano gli errori, non c'entrano le cose dette e fatte...non stare bene nabla...ti auguro di stare male fin quando ne avrai bisogno e non cercare cure, non ci sono...
    so che a qualcuno questo augurio risulterà incomprensibile, ma spero tu capisca cosa sto dicendo...
    Fra

  22. La società si fonda su princìpi falsi e immutabili, frutto di una filosofia incapace di comprendere la realtà delle cose. Ogni sua struttura è una creazione leviatanica e deve rovinare affinché si possa essere liberi. In questo sta il senso della lotta. Se non mi arrendo io, che rappresento la Religio Mortis, perché dovresti arrenderti tu?
    Un carissimo saluto!

  23. Francesco ho capito quello che dici però purtroppo mi sento in pieno recupero. Anche il mio mare si è agitato e calmato molte volte ed è rimasto agitato a lungo, forse troppo. Mi sono convinto che l’unica base da cui partire è la serenità. Il tumulto genera altro tumulto, dà soluzioni temporanee e parziali ma la vera crescita ed il vero cambiamento solo la serenità lo può dare.

    Antares tu lo sai: aponia e atarassia è quello che voglio.

  24. La chiave della felicità, dicono gli afterhours, è la rinuncia in sé a quello che non c'è.
    E in questo caso, sono perfettamente d'accordo con Spora. Tira fuori le palle, perché quella sensazione che provi, mi pare di capire, è la dipendenza dallo sguardo altrui.
    "Your burden is not for the dependent of spirit", Nabla.
    Sono fatto di citazioni, perché altri hanno detto meglio quello che pensano di certe sensazioni.
    E ciò che non ti uccide, ti rende più forte. O almeno dovrebbe.
    Io, in ogni modo, ti abbraccio. Ti capisco, ma devo dirti da amico che desidero vederti più incazzato che depresso.
    E se sparisci, m'incazzo io. Avvertito.

  25. Shirasaya: depressione?? no. è solo esternamento di emozioni temporanee.

    Se hai letto i commenti già dopo meno di un giorno è tornata la calma.
    Lo scoglio c'è sempre ma ho la recuperato le forze per superarlo.

    CIAO!

  26. "Francesco ho capito quello che dici però purtroppo mi sento in pieno recupero" purtroppo per chi? 😛 se ti senti in recupero vuol dire che stai dove sto io e quello che ti auguravo io è già passato 😉 meglio così......però nabla non mi convinci, quello che scrivi contrasta con quello che affermi nei commenti, mi sembra che quel tumulto non sia passato, almeno a leggere il post....e in questi casi non credo ti bastino 10 commenti +o- ovvi a tirarti su il morale....dov'è l'errore?
    Fra
    PS per shirasaya:"la chiave della felicità è la disobbedienza"- (e non la rinuncia)-" in se' a quello che non c'è"...le citazioni sono belle solo se esatte

  27. Esternamento di emozioni temporanee... mmm... tu lo sai meglio di me, questo è sicuro. E', almeno, quello che spero. Un saluto

    (PS: France: Noted. Citavo a memoria e ci ho messo del mio, evidentemente 😉

  28. ok mi mettete con le spalle al muro... le cose non si cambiano in così poco e non so se cambieranno ... ho detto solo che ora sono sereno.
    Forse la tempesta è latente e potrebbe tornare...quello era l'apice della tempesta, dopo l'apice torna sempre la calma...poi che ne so'...però in questi giorni intensi e di analisi interiore sento di aver capito alcune piccole cose...

    faremo esperimenti sul mio stato psichico, magari esce qualcosa d'interessante...:)

    CIAO

  29. Ciao Nabla

    Scusa se arrivo solo ora. Non ho un gran contributo da dare (a parte osservare a NicK #10 che la roba derivabile di solito è pure continua ;-))

    Già il fatto che dici di essere sereno è qualcosa di importante, una situazione che ti consente finalmente di osservare, analizzare quella parte del mare della vita che sta intorno a te.
    Concordo con il saggio CBicp, la vita non è fondamentalmente una merda. La merda è solo una delle mille componenti: a volte ci travolge, a volte contribuiamo a tirarcela addosso, a volte sappiamo come tenerla lontana.
    Da qualche pantano sono uscito, in altri sono ancora invischiato, in qualcun altro cascherò sicuramente... vorrei evitarlo, ma la componente "merda" segue leggi sue.

    Continua a restare sereno. Per tutto il resto hai doti, capacità e determinazione più che sufficienti.

  30. Caro Nabla, ciascuno di noi di fronte alle situazioni difficili e ai dolori dell'anima mette in atto dei meccanismi di difesa spesso involontari e spesso, anche, inconsapevolmente. Cosa importa se la tua sensazione di serenità sia o meno giustificata; anch'io, dopo quella storia d'amore di cui ti ho scritto la volta scorsa, dopo giorni bui in cui non smettevo di piangere, ho provato una grande serenità. La mia mente ne aveva bisogno e mi ha inviato segnali di benessere, probabilmente perchè un grande amore, se problematico, è portatore più di stress che di felicità. Tra l'altro il mio bel maledetto mi ha telefonato tre giorni fa chiedendomi di vedermi, dopo 9 mesi di assoluto silenzio. Durante la telefonata lui era agitato, emozionato io serena e calma. Ancora una volta la mia teoria è stata confermata: i ragazzi che mi hanno amata tornano sempre, anche a distanza di tempo e dopo aver fatto mille idiozie, loro tornano sempre, "ricicciano", come si dice a Roma. Ovviamente è troppo tardi, e non lo è per orgoglio ma perchè credo davvero di poter trovare di meglio. E anche tu troverai una persona migliore o semplicemente diversa. L'importante però è che tu stia bene, che tu dorma tranquillo e faccia qualcosa che ti piace. Ti devi prendere cura di te stesso e non far dipendere tutta la tua felicità dalle persone che ti troverai accanto. Un abbraccio forte forte, Bea

  31. Wil: abbiamo inventato la legge della merda…

    Spora: ci sono ci sono. Assenza causa lavoro intenso…

    Albatros: buona settimana anche a te…

    Cara Bea, ti posso assumere come consigliere personale? Suggerimenti preziosi. Ed hai detto delle cose in cui mi sono ritrovato molto.
    Per fortuna dormo bene anzi “non dormo” bene, perché esco molto con gli amici e sto ricominciando a fare cose che avevo un po’ trascurato causa-fidanzamento.
    Anche secondo me le persone che si sono amate veramente si re-incontrano (o uno dei due riciccia come diciamo noi). Poi se uno capisce che può trovare di meglio è meglio non riaprirla proprio quella porta, quindi, secondo me, hai fatto benissimo.

    ‘sta rubrica “sentimenti vari” mi inizia a piacere (forse sto male veramente), ora come faccio a tornare alle vecchie abitudini..?

  32. Io sono d'accordo con francesco (un po' anche con te wil come sempre..) non bisogna aver paura del dolore: bisogna andare fino in fondo per poi tornare su. Quando sto giù e vedo tutto nero mi fanno imbestialire quelli che mi dicono: "stai sù..." (ci riuscissi...secondo te non lo farei? Conosci qualcuno che si diverte a stare giù?) oppure "Ma non è tutto nero..." (come se non lo sapessi... il problema è che quando vedo tutto nero per me E' tutto nero..." Io ho sempre preferito quelli che mi davano una bella scossa o
    Comunque mica tutti son fatti come me...

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